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Morto Piero Carletto: addio al campione di canottaggio

Piero Carletto

Addio a Piero Carletto. Il campione di canottaggio è morto sabato 14 maggio 2022.

Lutto nel mondo del canottaggio, è morto Piero Carletto. Un anno fa è venuta a mancare anche la moglie per la stessa malattia. La coppia aveva due figli di 19 e 23 anni.

È morto Piero Carletto: la sua carriera

Piero Carletto è deceduto a causa di un tumore, così come la moglie. Entrambi hanno combattuto senza mai perdersi d’animo e supportandosi a vicenda. Carletto era veneto ed è stato un campione di canottaggio. Nella sua carriera ha vinto una medaglia di bronzo ai mondiali di Copenaghen nel 1987 ed aveva conquistato il settimo posto con la nazionale italiana alle olimpiadi di canottaggio di Seul nel 1988. Oltre alle medaglie vinte sul campo, Piero Carletto ha ottenuto dal CONI le medaglie di bronzo e d’argento al valore atletico.

Dalla lotta al cancro con la moglie all’associazione “Unite gareggiamo ovunque”

Piero Carletto e la moglie Lara Zambon hanno lottato insieme contro il contro il cancro e la Zambon ha anche fondato l’associazione “Unite gareggiamo ovunque” per sostenere tutte le donne affette da cancro al seno ed per introdurle al mondo del canottaggio, sport praticato anche da lei. Dopo il suo decesso, Piero Carletto ha continuato l’attività della moglie incoraggiando tutti ad andare avanti per non vanificare gli sforzi della moglie.

I messaggi di cordoglio

Piero Carletto è deceduto sabato 14 maggio 2022 e a ricordarlo è stato il presidente della Federazione nazionale canottaggio, Giuseppe Abbagnale, che ha dichiarato: “La sua morte è stata un grande dolore“. Anche il Comitato regionale dei canottieri veneti ha voluto salutare Piero Carletto. Sandro Frisiero, presidente del Comitato, ha dichiarato: “Abbracciamo le due figlie, Alice ed Arianna, in un momento più che mai difficile. Loro sono le più importanti vittorie conseguite da Piero e Lara. Da oggi saranno gli angeli che veglieranno sulle loro giovani vite. Abbiamo perso un campione, ma è vivo il suo amore per la famiglia, per le persone, per il lavoro e lo sport. La sua forza di volontà e la sua passione saranno sempre un esempio per noi”.