Riccardo Amato Una poliziotta è stata uccisa in mattinata a colpi di pistola nella periferia Est di Roma da un collega: dopo l’omicidio l’uomo si è suicidato.
Poliziotta uccisa a Roma: il colpevole è un collega
Tragedia tra i ranghi della Polizia di Roma, quando nella mattinata di oggi – giovedì 1 giugno – una poliziotta è stata uccisa a colpi di pistola in via Rosario Nicolò, a San Basilio, periferia Est di Roma.
La vittima si chiamava Pierpaola Romano, e il suo aggressore era un collega che dopo l’atto si è suicidato. Entrambi prestavano servizio presso l’Ispettorato di Pubblica Sicurezza della Camera dei Deputati. È stata trovata morta nell’androne del palazzo dove viveva, in zona Torraccia.
Sul posto è arrivata la polizia, intervenuta dopo una segnalazione del vicino di casa della donna. La vittima era sposata con un collega, un poliziotto in servizio al commissariato Sant’Ippolito, con il quale aveva un figlio di 22 anni.
La dinamica dell’omicidio-suicidio
L’assassino, Massimiliano Carpineti, ha utilizzato l’arma di servizio per uccidere Pierpaola e poi, sempre con la stessa pistola, si è suicidato. Non si esclude il movente di natura passionale, ma sono aperte anche altre piste.
L’uomo è stato trovato senza vita dentro una Chevrolet bianca parcheggiata in un parco poco distante dall’abitazione dove è stata uccisa la donna.
