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Salone del Libro di Torino: scontro verbale tra Pif ed Elio Germano

Pif ed Elio Germano

Pif ed Elio Germano hanno avuto uno scontro al Salone del Libro di Torino in merito alla guerra tra Russia ed Ucraina.

L’attore Elio Germano e il Giornalista Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, hanno avuto uno scontro verbale al Salone del Libro di Torino. La discussione riguardava la guerra in Ucraina.

Scontro verbale al Salone del Libro di Torino tra Pif e Elio Germano

Il primo ad intervenire sul tema caldo dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia è stato Germano. L’attore avrebbe detto, come si aprende da Open, che secondo lui è errato individuare per forza il buono e il cattivo nella storia così come nella politica. A quel punto Pif si è innervosito ed ha risposto all’attore alzando il tono della voce.

Pif attacca l’attore romano

Il giornalista palermitano, in risposta all’attore, ha detto: “Io dico, ora e sempre, resistenza. Mi indigno, sto con gli ucraini aggrediti, sono ovviamente per mandare le armi… poi esce il libro di Strada lo leggo ed entro in crisi“. Se Pif ha parlato di Gino Strada è perchè sia lui che Elio Germano erano al Salone del Libro per presentare “Una persona alla volta“, l’ultimo lavoro del medico e fondatore di Emergency morto nell’agosto del 2021.

La fine dello scontro verbale e le scuse del giornalista siciliano

Lo scontro tra i due è rimasto, fortunatamente, solo verbale. Pif ha addirittura chiesto scusa per aver alzato la voce, dicendo ironicamente di essersi comportanto come il Deputato e critico d’arte Vittorio Sgarbi, noto per i suoi dibattiti molto accesi. Una volta tornata la calma alla presentazione del libro di Strada, Elio Germano ha aggiunto: “Gino diceva che la costruzione e la pratica dei diritti umani sono il migliore antidoto, la migliore prevenzione della guerra“.