Federica Palman Argomenti trattati
Il viadotto Furiano, carreggiata lato monte, che si trova nel comune di Caronia lungo l’autostrada A-20 tra Messina e Palermo, è stato sequestrato dalla Polizia stradale. É assolutamente vietato il transito veicolare sul tratto.
Il sequestro è avvenuto nell’ambito di un processo penale che riguarda il Cas
A emanare l’ordinanza il giudice per le indagini preliminari (Gip) del tribunale di Patti, Andrea La Spada. La richiesta di sequestro è arrivata dalla procura della Repubblica di Patti, guidata da Angelo Vittorio Cavallo, in seguito a un processo penale che vede indagati tre dirigenti del Consorzio per le autostrade siciliane (Cas).
Il procedimento è stato avviato in seguito a un’ispezione ministeriale risalente al marzo del 2021 e disposta dal ministero delle Infrastrutture. L’ispezione riguardava in particolare le verifiche straordinarie sui viadotti e le gallerie dell’autostrada A20 Messina-Palermo.
Secondo gli inquirenti, gli indagati erano “consapevoli delle criticità di tenuta” del viadotto Furiano
Secondo l’accusa, i tre indagati “pur consapevoli delle criticità di tenuta del manufatto (mai revisionato e rispetto al quale l’ente concessionario si è mostrato totalmente inadempiente nei riguardi del quadro normativo tecnico cogente in termini di controllo periodico della stabilità), hanno omesso di provvedere ai lavori necessari di risanamento o di manutenzione straordinaria”.
Sempre a detta degli inquirenti, i dirigenti “hanno ignorato le prescrizioni di chiusura al traffico impartite dagli ispettori ministeriali, così determinando un serio, fondato ed imminente pericolo per la sicurezza dei pubblici trasporti“.
Secondo il Gip, le decisioni di apertura e chiusura al traffico nel tratto a rischio devono essere “necessariamente sottratte alla valutazione dell’ente concessionario, che ha dimostrato totale inerzia e disinteresse davanti al concreto rischio di cedimento della struttura“.
“La campata lato monte del viadotto Furiano è stata chiusa dallo scorso 11 novembre per gravi ragioni di sicurezza“
In una nota, il Cas ha comunicato che “in merito al provvedimento di sequestro adottato dalla procura di Patti, si precisa che la campata lato monte del viadotto Furiano è stata chiusa dallo scorso 11 novembre, proprio per gravi ragioni di sicurezza. Il traffico veicolare avviene attualmente a doppio senso di circolazione sull’altra campata autostradale, estranea al sequestro”.
“Prendo atto del doveroso provvedimento della magistratura”, ha dichiarato il nuovo presidente del Cas, Filippo Nasca. “La struttura gestionale e tecnica dell’ente sta predisponendo le misure necessarie per ripristinare le condizioni di piena agibilità del viadotto, che tuttavia richiederanno del tempo. Mi sono sentito telefonicamente anche con l’assessore regionale delle Infrastrutture, col quale abbiamo ovviamente concordato sulla necessità immediata di assicurare in ogni modo e con l’urgenza del caso la sicurezza degli automobilisti“, ha poi precisato.
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