Giorgio Meroni Argomenti trattati
Momenti di paura durante il match Napoli-Udinese, valido per la 28.a giornata di Serie A. Al 41′ il portiere azzurro Manuel Ospina si è infatti accasciato a terra. L’estremo difensore è stato immediatamente assistito dai medici del club partenopeo e quindi portato fuori dal campo in barella prima del trasferimento all’ospedale San Paolo, non lontano dall’omonimo stadio. Secondo quanto riferisce l’Ansa, citando fonti della società campana, il giocatore colombiano al momento dell’uscita era lucido e cosciente. Alla base del malore un probabile calo di pressione.
Lo scontro di gioco
Nei minuti iniziali della partita il 30enne si è scontrato con l’attaccante friulano Pussetto subendo un duro e involontario colpo alla testa. Ospina non ha abbandonato il rettangolo verde ma ha continuato a giocare con una fasciatura sul capo. Alla luce del successivo malore forse sarebbe stata preferibile una sostituzione immediata come hanno fatto notare alcuni tifosi e addetti ai lavori sui social network.
Gli aggiornamenti
Stando a quanto raccolto da Sky Sport il portiere ha riportato un trauma cranico. E’ arrivato in ospedale in codice rosso e la Tac total body a cui è stato sottoposto ha dato fortunatamente esito negativo. L’ex Arsenal, accompagnato dal medico del Napoli e raggiunto dalla moglie, resterà sotto osservazione in via precauzionale nelle prossime 24 ore: il grande spavento sembra alle spalle. Per la cronaca la formazione di Ancelotti ha battuto 4-2 l’undici di Nicola salendo a quota 60 e blindando il secondo posto (‘accorciata’ la distanza dalla Juve, ora a +15).
Il comunicato del Napoli
In serata il Napoli ha diramato un comunicato ufficiale: “Ospina ha avuto una crisi ipotensiva conseguente ad un trauma subito al 10′ con perdita di sangue, senza però aver perso coscienza. Ha fatto una tac dall’esito negativo e sarà trasferito a breve nella clinica Pineta Grande dove resterà in osservazione per le prossime 24 ore”.
