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Approvato il decreto autonomia del Coni: cosa prevede?

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Il decreto autonomia del Coni è stato approvato: ecco cosa prevede.

L’Italia, come è noto, rischiava di non potersi presentare alle prossime Olimpiadi di Tokyo in quanto secondo il Comitato olimpico internazionale il Coni non avevsa i necessari requisiti di autonomia. La situazione, almeno a livello interno, sembra essere rientrata con l’approvazione del decreto autonomia del Coni, un decreto lampo, approvato proprio questa mattina, 26 gennaio, dal Consiglio dei Ministri, l’ultimo del premier Conte prima delle dimissioni annunciate. La trattativa per il decreto legge viene descritta come molto faticosa, ma si sarebbe risolta grazie ad un proposta del presidente del Consiglio che dovrebbe riuscire a scongiurare le sanzioni del CIO. Il rischio per l’Italia era quello di non potersi presentare con la propria bandiera e di poter cantare l’inno nazionale in caso di medaglie.

Cosa prevede il decreto autonomia del Coni

La strada segnata dal decreto autonomia del Coni è quella pianta organica, sulla base di quanto era già previsto dal decreto 1 che si era arenato sul tema dell’incompatibilità. Ad essere escluse sono state dunque le ipotesi avanzate dal ministero dello Sport e della Salute che speravano in un contratto di servizio, opzione questa respinta dal presidente del Coni Malagò, e quella del Coni Spa, ovvero una società di servizio che avrebbe svolto le attività operative del Coni.

“Il Consiglio dei Ministri – ha dichiarato il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha approvato il Decreto contenente le norme che sanciscono l’autonomia del Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Ora l’ultima parola spetta al Parlamento in sede di conversione”. “La decisione di oggi – conclude – fuga ogni dubbio e risolve il problema dell’indipendenza del Coni lasciato aperto dalla riforma del 2019″. Il presidente del Coni avrebbe invece immediatamente informato Thoma Bach, massima autorità mondiale in tema di sport, dell’accordo raggiunto. Lo stesso, stando a quanto riportato da la Gazzetta dello Sport, si sarebbe dimostrato felice.