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1 novembre 2009: ci lasciava Alda Merini

Alda Merini

La grande poetessa, scrittrice e aforista Alda Merini si spegneva a 78 anni a causa di un tumore osseo (sarcoma) l’1 novembre 2009 all’Ospedale San Paolo di Milano. I suoi funerali furono celebrati in Duomo il 4 novembre. Nel marzo 2010 il Comune di Milano appose una targa sul muro della casa d...

La grande poetessa, scrittrice e aforista Alda Merini si spegneva a 78 anni a causa di un tumore osseo (sarcoma) l’1 novembre 2009 all’Ospedale San Paolo di Milano. I suoi funerali furono celebrati in Duomo il 4 novembre. Nel marzo 2010 il Comune di Milano appose una targa sul muro della casa di Alda Merini, situata sui Navigli, e nello stesso anno uscì postumo l’album intitolato Una piccola ape furibonda – Giovanni Nuti canta Alda Merini. Si tratta di una raccolta di undici poesie fra cui otto inedite, più una “traccia fantasma” – che è presente nell’album, ma non è indicata sulla copertina o sul libretto – in cui la poetessa canta brani del musicista e cantautore viareggino.

Nel 2013 Alda Merini venne omaggiata da Alfio “Norman” Zoia, artista, paroliere e blogger che era stato ospite con lei a Milano nel 1990 alla sesta rassegna internazionale di poesia. Egli lesse il verso Nobile grazia di Venere e coraggio di Madre / dolcezza dell’umano genere / di angelo di stile, che si trova a pagina 19 di Passi Perversi.

Il talento poetico di Alda Merini emerse precocemente, quando ella aveva soltanto 15 anni: venne scoperto dal critico letterario, poeta e romanziere tarantino Giacinto Spagnoletti, il quale sarebbe stato il primo a pubblicare un’opera della poetessa nel 1950.

L’aspetto più interessante e doloso della vita di Alda Merini, nata a Milano il 21 marzo 1931, è senza dubbio il suo internamento per due volte in manicomio a causa della schizofrenia: precisamente fu ricoverata prima a Villa Turro a Milano e poi all’Ospedale Psichiatrico di Taranto. Alda incominciò da giovanissima, a soli 16 anni, ad incontrare quelle che chiamò “le prime ombre della sua mente“, mentre la seconda volta avvenne nel 1986. Vi fu un altro suo ricovero per motivi di salute all’Ospedale San Paolo nel febbraio del 2004, circostanza per cui vennero inviate e-mail da tutta Italia per chiedere aiuto economico in favore dell’autrice in difficoltà.