Raffaele Sarnataro La prossima edizione dell’I-Days di Milano, in programma il 18 giugno, avrà tra i protagonisti due autentiche stelle della musica internazionale.
Nella scorsa edizione, tenutasi dall’8 al 10 luglio a Monza, hanno ospitato artisti del calibro di Suede, Sigur Ros e Stereophonics. L’I-Days è già pronto a tornare in grande stile e gli organizzatori hanno in programma grandi sorprese per i fan della musica mondiale.
In particolare, tutti gli appassionati del discusso artista canadese Justin Bieber avranno pane per i loro denti. La star di Sorry e What do you mean si esibirà a Bologna il 19 e il 20 novembre, in occasione del suo Purpose World Tour. Ma non è finita qui. Infatti, domenica 18 giugno 2017, il cantante tornerà in Italia. Sfoggerà tutta la sua personalità all’Autodromo di Monza e sarà la vera e propria vedette dell’I-Days. Autentico leader delle hit parade a livello globale, Justin darà vita ad un grande spettacolo.
Insieme a lui ci sarà il pluridecorato DJ Martin Garrix. Quest’ultimo non è certamente da meno rispetto a Bieber, grazie al nuovo album Seven e a diversi riconoscimenti ai prestigiosi MTV EMAs. Quando due artisti di tale calibro uniscono le loro forze, il risultato non potrà che essere esaltante per il pubblico.
L’I-Days Festival di Milano sarà arricchito da ulteriori performance di altissimo livello. Si inizierà il 15 giugno con le esibizioni dei Green Day e dei Rancid. Una serata all’insegna del punk rock, alla quale farà seguito l’arrivo nel capoluogo lombardo degli attesissimi Radiohead. Ancora tanta storia del rock nella serata di sabato 17 giugno. Sul palco monzese saliranno due gruppi del calibro dei Linkin Park e dei Blink 182. Bieber e Garrix concluderanno una quattro giorni che si preannuncia spettacolare.
I biglietti per gli eventi saranno disponibili su TicketOne a partire dal 17 novembre alle ore 10. Nella serata conclusiva, un biglietto per la Golden Circle sarà disponibile a 80 euro. Un ticket per la General Admission costerà 55 euro. A tali costi, bisognerà aggiungere l’eventuale prevendita.
