Emanuela Crosetti Sono quei momenti inaspettati e scioccanti che spingono il telespettatore a proseguire la visione della serie tv. O che gli fanno dire “basta”. Eccone 5.
Si chiamano, in gergo professionale, “cliffhanger”. Tradotto: colpi di scena. Sono picchi, momenti clou, improvvisi giri di vite. Sono ciò che induce continuare la visione oppure, al contrario, a cambiare canale. Perchè lo shock è una componente importante della narrazione. Senza, sarebbe monotona e piatta. Cosa ci hanno offerto le serie tv di questo 2016 appena concluso?
GAME OF THRONES
La scena che ha immobilizzato il pubblico davanti agli schermi? Quella dell’eroica morte di Hodor, il gigante buono che aveva protetto Brandon Stark sino alla fine. In quella circostanza, il pubblico ha scoperto che Hodor aveva perso il senno a causa dello shock provocato dall’entrata di Bran nel suo corpo per difendersi dagli Estranei. Hodor si ricordava solo la frase sentita in quel momento, “Hold the door”. Per contrazione: Hodor.
ORANGE IS THE NEW BLACK
La scena più sconvolgente? La morte di Poussey che viene soffocata da una guardia carceraria. Una morte amara, che nessuno si aspettava e che ha sicuramente spezzato molti cuori.
HOUSE OF CARDS
I fan erano affezionati al povero Meetchum che muore nell’esercizio delle sue funzioni: proteggere il Presidente. Lascia tutti basiti davanti alla tv. La pallottola, in realtà, era per Frank Underwood.
UNA MAMMA PER AMICA
Le ultime tre parole che avrebbero dovuto chiudere la serie ma che, in realtà, non lo fanno, sono: “Mamma, sono incinta“. È Rory che le pronuncia. Non si sa chi è il padre. Come non si sa se ci sarà una nuova stagione. Ma è una storia destinata a ripetersi.
THE WALKING DEAD
Neagan ha scaraventato la sua mazza choidata sui crani dei protagonisti e sullo stomaco degli spettatori. Una delle puntate più splatter della serie. Molti avranno pensato che a fare una brutta fine sarebbe stato Glenn. Invece no. È la morte di Abraham che ha lasciato tutti senza parole. E senza più appetito.
