Emanuela Crosetti “Mozart in the Jungle” è una serie tv statunitense approdata alla terza stagione. Verrà trasmessa in Italia probabilmente nell’estate 2017.
“Mozart in the Jungle” è la serie che rappresenta il cuore pulsante di ogni produzione televisiva targata Amazon Studios. Ovvero una comedy che non supera i trenta minuti, elegante, con molti sorrisi e poche volgari risate. E soprattutto dal livello qualitativo decisamente sopra la media.
La trama di “Mozart in the Jungle” si ispira a “Mozart in the Jungle: Sex, Drugs, and Classical Music”, il libro di memorie pubblicato da Blair Tindall nel 2005. Gli interpreti della serie tv sono: Malcolm McDowell, Bernadette Peters, Saffron Barrows e Gael García Bernal, nel ruolo di Rodrigo, un giovane maestro di musica classica eccentrico e direttore della New York Symphony Orchestra.
La serie tv ha il merito di riuscire a far appassionare alla musica classica chiunque. Perchè durante il susseguirsi degli episodi, il telespettatore non viene invaso dal lato altisonante di questo genere musicale ma è accompagnato dalla narrazione dei suoi lati positivi. Come la passione e la dedizione di coloro che vivono di questa musica. O più semplicemente mettendo in sottofondo un brano di Beethoven quando uno dei protagonisti si sveglia al mattino. Oppure uno di Mozart per descrivere una scena vivace.
La musica di “Mozart in the Jungle” non è un semplice sottofondo. È pura valorizzazione della musica. Soprattutto perchè gli stessi pezzi classici si alternano a brani di artisti contemporanei quali Phoenix e Daft Punk.
L’episodio pilota della serie “Mozart in the Jungle”, diretto da Paul Weitz, è stato scritto da Roman Coppola, Alex Timbers e Jason Schwartzman.
Curiosità. Nella terza stagione fanno la loro comparsa Monica Bellucci e Christian De Sica come guess per cinque puntate.
Nel 2016, “Mozart in the Jungle” ha vinto il celebre premio Golden Globe come “Miglior serie commedia o musicale”. E l’attore Gael García Bernal come “Miglior attore in una serie commedia o musicale”.
