Redazione Notizie.it 
Problemi di lacrimazione, comunemente legati alla tracimazione dei condotti lacrimali, possono verificarsi in ogni razza di gatto; tuttavia i Persiani sono più suscettibili a questo problema a causa delle loro peculiari caratteristiche fisiche.
Tracimazione del condotto lacrimale
I Persiani hanno un muso schiacciato e dei condotti lacrimali piegati all’altezza del naso che impediscono il corretto scorrere delle lacrime sul viso. La forma degli occhi, molto arrotondata e sporgente, non favorisce un corretto drenaggio degli stessi. Una condizione cronica, causerà macchie di colore sul pelo sottostante gli occhi.
Sovraproduzione lacrimale
La sovraproduzione lacrimale può comportare l’insorgere di allergie, di infezioni oculari, di ostruzioni, di arrossamenti o di corpi estranei nell’occhio. L’ostruzione può essere causata dal piccolo lago di lacrime che si forma al’interno dell’angolo dell’occhio: il condotto lacrimale si apre, le lacrime non scorrono sul viso dell’animale e i corpi estranei rimangono fermi nello spessore fra le due palpebre.
Sintomi
I sintomi consistono in una stagnazione delle lacrime nella zona sottostante l’occhio. La pelle può macchiarsi e irritarsi. La stagnazione può verificarsi anche sul bordo delle palpebre o nell’angolo interno dell’occhio.
Cura e prevenzione
Le macchie delle lacrime possono essere prevenute pulendo gli occhi, il naso e la faccia del gatto con un pezzo inumidito di stoffa morbida. Gli occhi lacrimosi possono indicare che c’è questa classica tracimazione lacrimale oppure che esiste un problema più serio come la clamidia, che causa l’infiammazione delle ciglia e può causare cecità. I gatti che mostrano di avere problemi alla vista vanno portati immediatamente dal veterinario, per una diagnosi precisa e dei rimedi appropriati.
