> > Alessandro Cecchi Paone: “Al governo ci sono 3 ministri gay"

Alessandro Cecchi Paone: “Al governo ci sono 3 ministri gay"

Alessandro Cecchi Paone

Alessandro Cecchi Paone ha rilasciato una dichiarazioni in merito alla possibile presenza di ministri omosessuali nel governo M5S-Lega

Il noto presentatore Alessandro Cecchi Paone ha lanciato un nuovo toto-gay, dopo quello del 2012 nel quale parlò di calciatori omosessuali nella nazionale. Nel corso di un’intervista al programma radiofonico di Rai Radio 1 Un giorno da pecora, Cecchi Paone ha dunque dichiarato che nel nuovo governo ci sono, a duo dire, ben tre ministri omosessuali.

“In politica è pieno di gay. Ora sono nascosti, ma in questo governo ce ne sono. Direi che ce ne sono tre, tra i ministri. Perché non fanno coming out? Se fossero leghisti, perché la loro posizione culturale o ideale non gli porterebbe voti. Ma se fossero grillini dovrebbero dirlo… Una lobby non credo ci sia, sennò dovrebbero fare ulteriori leggi a favore dei diritti”. Così ha fatto sapere il divulgatore. Per non farsi mancare nulla, poi, Alessandro Cecchi Paone ha anche attaccato i leghisti definendoli “brutti, con la barba incolta e sudaticci”. “I leghisti di solito sono brutti, tutti con la barba incolta, un po’ sudaticci. Salvini? Per carità, è brutto, stiamo scherzando? Macron, ad esempio, è bellissimo, con Salvini non c’è paragone. Di Maio? È caruccio, meglio di Salvini.”

Rivelazioni di Alessandro Cecchi Paone

Alessandro Cecchi Paone ha poi fatto una dichiarazione circa l’uomo dei suoi sogni. “Si, sono pazzo di Cristiano Ronaldo, farei follie per lui. È il mio uomo ideale, lo apprezzo da tutti i punti di vista. Ho avuto un fidanzato portoghese, surfista, che era praticamente identico. Poi è tornato in Portogallo… Ronaldo gay? Non ne ho idea.”

“Nel governo Lega-m5s ci sono almeno tre ministri gay: due grillini e un leghista”. Così Alessandro Cecchi Paone ha dunque rivelato nella trasmissione radiofonica di Rai Radio1. Il pettegolezzo del conduttore televisivo si aggiunge alle indiscrezioni lanciate qualche tempo fa da Vittorio Sgarbi. Il critico d’arte parlò infatti di una possibile relazione gay tra Luigi Di Maio e Vincenzo Spadafora. Anche Luigi Bisignani parlò addirittura di una potente lobby omosessuale all’interno del Movimento Cinque Stelle, di cui farebbe parte anche il Presidente della Camera Roberto Fico nonché il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.

Cecchi Paone, del resto, non è nuovo a questi outing, senza però arrivare a fare nomi e cognomi. Tanto che le sue dichiarazioni finiscono per avere il valore di semplici boutade. Eppure potrebbe anche esserci un fondo di verità in tutto questo: nulla è pertanto da escludere.