> > Arrestati due calciatori del Legia Varsavia: l'accusa è di aggressione

Arrestati due calciatori del Legia Varsavia: l'accusa è di aggressione

I due atleti risultano ancora detenuti nei Paesi Bassi, dove avevano appena giocato

I due atleti risultano ancora detenuti nei Paesi Bassi, dove avevano appena giocato

Non un post partita tranquillo per Josué Pesqueira e Radovan Pankov, due calciatori del Legia Varsavia.

I due, dopo la partita di Conference League contro l’AZ Alkmaar che si è disputata ieri 5 ottobre, sono stati arrestati dalla polizia dei Paesi Bassi.

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Accusati di aggressione

Pesqueira e Pankov, rispettivamente di nazionalità portoghese e serba, sono stati arrestati per aggressione nei disordini che hanno visto coinvolta la squadra e gli agenti di polizia che si trovavano in servizio allo stadio dell’AZ Alkmaar.

I due risulterebbero ancora detenuti nei Paesi Bassi, mentre il resto della squadra sarebbe tornato in Polonia.

Il governo polacco ha chiesto chiarimenti

Il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki, si sta occupando della questione e avrebbe chiesto, nella giornata di venerdì 6 ottobre, dei chiarimenti alle autorità olandesi che si stanno occupando del caso non solo dell’arresto dei due calciatori ma anche degli sconti avvenuti tra i tifosi polacchi e la polizia agli ingressi dello stadio prima dell’inizio del match.

I dirigenti della squadra polacca, il Legia Varsavia, hanno denunciato di aver subito violenze da parte delle forze dell’ordine olandesi, come dimostrano anche dei filmati pubblicati sui social nelle ultime ore.

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