Addio a Luca Mendola, informatore scientifico di Genova trovato morto nella sua abitazione nel quartiere di Marassi. Positivo al Covid da qualche giorno, poco prima del decesso aveva chiamato un amico dicendogli di non sentirsi bene.
Luca Mendola trovato morto
Secondo quanto ricostruito, l’uomo aveva contratto il virus prima di Natale e aveva iniziato a manifestare alcuni sintomi tra cui difficoltà respiratorie. Per questo era sotto osservazione del suo medico di base che, giorno dopo giorno, si accertava delle sue condizioni.
I primi giorni di gennaio, però, il quadro si è improvvisamente aggravato tanto che Luca aveva raccontato ad un amico di respirare male. Poche ore dopo il decesso, tanto che quando i Vigili del Fuoco hanno fatto irruzione nella sua casa dopo l’allarme dei familiari, l’uomo giaceva già senza vita. Toccherà all’istituto di medicina legale dell’ospedale San Martino di genoa stabilire le effettive cause della morte.
Luca Mendola trovato morto: non era vaccinato
Secondo quanto raccontato dalla sorella, Luca non si era vaccinato contro il Covid e fino al 20 dicembre aveva effettuato tamponi ogni tre giorni per poters recare al lavoro. Si era però convinto a farlo negli ultimi giorni in modo da poter tornare tranquillamente a lavorare, ma purtroppo non ne ha avuto il tempo.