> > Etna, nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.5

Etna, nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.5

Etna, nuove scosse di terremoto

Un nuovo sciame sismico è stato registrato nella notte alle pendici dell'Etna. All'alba il terremoto più forte, di magnitudo 3.5. Nessun danno.

Gli abitanti della provincia di Catania hanno vissuto un’altra notte di paura. I sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno registrato uno sciame sismico alle pendici dell’Etna. In sette ore sono state rilevate sette scosse, di magnitudo compresa tra 2.3 e 3.0. All’alba (intorno alle ore 5.10) la scossa più intensa: un terremoto di magnitudo 3.5 con epicentro a 7 km da Ragalna. Secondo i dati forniti dall’Invg, le prime scosse registrate nella notte sono estremamente superficiali. Quella delle ore 22.21 risulta essersi originata a zero chilometri di profondità. I cittadini di Biancavilla, Ragalna e Santa Maria di Licodia hanno avvertito chiaramente i sismi. Al momento non ci sono segnalazioni di danni a cose o persone.

Terremoto in Sicilia, aumentano gli sfollati

Sono numerosi i sismi registrati da quando l’Etna ha ripreso la sua attività, nel periodo natalizio. La scossa di magnitudo 4.8 che ha fatto tremare il catanese a Santo Stefano resta, al momento, quella più forte. Il terremoto del 26 dicembre non ha provocato vittime, ma sono 28 i feriti a causa del sisma. Gli sfollati, in seguito ai numerosi crolli, hanno raggiunto quota 1115. Secondo quando riferito dalla Protezione Civile siciliana, 319 persone hanno fatto ricorso a sistemazioni autonome. Altri 794 sono ospitati in strutture alberghiere convenzionate con la Regione Sicilia. Due cittadini, infine, sono ospiti in strutture pubbliche. Le autorità hanno provveduto al controllo di 60 scuole nel catanese, a fronte delle 90 richieste. Di queste, 42 sono state dichiarate agibili, 14 parzialmente agibili e 4 non agibili.