> > Fase 2, per i bambini sarà un'estate senza giochi di gruppo né campi estivi

Fase 2, per i bambini sarà un'estate senza giochi di gruppo né campi estivi

fase 2 bambini

Niente giochi di gruppo né campi estivi per i bambini durante la fase 2: si prospetta l'arrivo di un'estate anomala e diversa dalle precedenti.

Il 4 maggio non sarà soltanto la data di ripartenza dell’Italia – e l’avvio della fase 2 -, ma anche il momento in cui cittadini, adulti e bambini potranno tornare a uscire. Mantenendo le dovute distanze sociali dagli altri e indossando i dispositivi di protezione (guanti e mascherine) i bambini potranno – salvo nuove disposizioni – tornare a giocare nei parchi pubblici ma solo individualmente. Non sarà possibile riunirsi per giochi di gruppo né iscriversi o partecipare a campi estivi. Come cambieranno le abitudini dei più piccoli nella fase 2?

Fase 2, novità per i bambini

I bambini che usciranno durante la fase 2 dovranno essere accompagnati dai genitori e se frequenteranno i parchi non potranno partecipare a giochi in gruppo. Gli ingressi ai parchi – che riapriranno dal 4 maggio – saranno contingentati e controllati. Occorrerà evitare qualsiasi occasione di assembramento anche tra i minori. Il ministro Bonetti, inoltre, dopo la proposta di riapertura anticipata dei parchi, ha chiarito che anche i più piccoli dovranno indossare guanti e mascherina.

In vista dell’arrivo dell’estate, invece, occorrerà rivedere le abitudini individuali e rinunciare alle occasioni di ritrovo, come possono essere i campi estivi. Per il 2020 non sarà possibile partecipare ad alcun raduno né in montagna né al mare e non si potranno frequentare nemmeno i centri estivi. Bonetti, di fronte allo scontro con il comitato scientifico, ha proposto l’organizzazione di centri estivi condominiali, dove le case con il giardino potranno accogliere volontari del terzo settore per organizzare giochi per i bambini.