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Covid, positivo il nuovo vescovo di Napoli Mimmo Battaglia

Napoli

Il vescovo di Napoli, Mimmo Battaglia, è risultato positivo al Covid: per questo motivo, è stata disposta la sospensione di ogni visita e attività pastorale.

A pochi giorni dall’insediamento, il nuovo vescovo di Napoli, Mimmo Battaglia, è risultato positivo al coronavirus. Pertanto, sono state sospese tutte le attività programmate dal canonico per consentirgli di ritirarsi in quarantena e ricevere le cure necessarie per sconfiggere l’infezione.

Covid, positivo il vescovo di Napoli Mimmo Battaglia

Il 58enne Mimmo Battaglia, già vescovo della diocesi di Cerreto Sannita, ricopre la carica di vescovo di Napoli, in qualità di successore del Cardinale Crescenzio Sepe, da martedì 2 febbraio.

In occasione dell’insediamento, l’uomo aveva annunciato ai fedeli la sua volontà di stabile un fitto calendario di visite pastorali al fine di conoscere e confrontarsi con tutte le anime che si celano nel capoluogo campano.

Il vescovo Battaglia aveva già dato inizio alla sua attività pastorale entrando in contatto con le realtà periferiche di Napoli: ha incontrato e mostrato sostegno, ad esempio, a un operaio Whirpool recentemente licenziato, ai familiari del vigilantesammazzato a Piscinola, ai giovani e ai soggetti più fragili della società. Il programma del vescovo, tuttavia, è stato momentaneamente e bruscamente interrotto: Mimmo Battaglia, infatti, ha da poco appreso di aver contratto il SARS-CoV-2. Nonostante le condizioni dell’ecclesiastico non siano gravi, il vescovo di Napoli si trova attualmente in quarantena per condurre la propria battaglia contro il virus e tornare a dedicarsi ai propri fedeli quanto prima.

In questo contesto, Largo Donnaregina ha rilasciato una laconica nota attraverso la quale ha comunicato la sospensione di tutte le celebrazioni e le visite programmatiche del vescovo, nel corso dei prossimi giorni.