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Tragedia a Palermo, Francesca Marchione è morta: era rimasta intrappolata in ascensore

Donna trovata morta in ascensore a Palermo

Una donna di 61 anni, Francesca Marchione, è morta a Palermo dopo essere rimasta intrappolata in un ascensore bloccato tra due piani.

Lutto a Palermo dove una donna di 61 anni è morta dopo essere rimasta intrappolata in un ascensore che si è improvvisamente bloccato tra due piani. Al momento, si ipotizza che la drammatica vicenda possa essere stata causata da un guasto o da un blackout.

Donna trovata morta in ascensore a Palermo

Si chiama Francesca Marchione la donna di 61 anni che è stata trovata senza vita in un edificio situato in via Oreto a Palermo. Il corpo della vittima era all’interno di un ascensore rimasto bloccato tra due piani della struttura.

Sulla base delle informazioni sinora diffuse, pare che la 61enne sia deceduta nella mattinata di mercoledì 26 luglio, intorno alle 06:30. Il cadavere sarebbe rimasto nell’ascensore per svariate ore.

I vigili del fuoco intervenuti sul posto sono stati allertati dai soccorritori del 118 che erano stati contattati da alcuni residenti della struttura. Pare che Marchione, che viveva da sola in casa, sia stata rinvenuta in una posizione tale da far ipotizzare che sia morto nel tentativo di forzare l’apertura delle porte dell’ascensore.

L’ipotesi del guasto o del blackout

Su quanto accaduto, è stata aperta un’inchiesta. L’ipotesi al vaglio delle autorità è che Marchione sia rimasta bloccata nell’ascensore a causa di un guasto o di un blackout.

Alcuni residenti del palazzo ubicato al civico 358 di via Oreto hanno riferito di non aver “avuto problemi di distacchi di luce nella giornata”. Dei commercianti, invece, hanno raccontato che, in zona, si sarebbero verificati alcuni blackout. Proprio a causa dei problemi legati alla rete elettrica, un bar e un markert hanno deciso di restare chiusi.

“L’ascensore era fermo tra due piani e con le porte aperte”, ha raccontato un residente. “Per questo qualcuno ha chiamato il 118 e poi i vigili del fuoco”.