Ilaria Piovan Il calvario di Elena Santarelli è iniziato lo scorso novembre, quando ha avuto: “Una diagnosi che nessun genitore vorrebbe mai sentire”. La bionda showgirl ha deciso di parlare apertamente sui social di quel ‘pugno nello stomaco’ che ha piegato in due sia lei che il marito Bernardo Corradi. Mamma di Giacomo e Greta la diagnosi che mai avrebbe voluto sentire era riferita al suo primogenito. Il bimbo ha solo nove anni e purtroppo è affetto da un tumore. Elena sta combattendo, insieme a tutta la sua famiglia, una battaglia durissima per ogni madre, ma cerca di restare positiva per far forza al suo Jack. Recentemente su Instagram la Santerelli ha scritto un lungo post in cui ha parlato di come Giacomo affronta la malattia. “Mio figlio Giacomo non ha la leucemia, ha un altro tipo di tumore. Mio figlio non si lamenta mai e se qualche volta l’ha fatto ne aveva tutte la ragioni, io avrei fatto di peggio, affrontare le cure, i tubicini, le limitazioni nella vita quotidiana, a volte i valori bassi, al perdita dei capelli… Insomma cose che sarebbero pesanti per noi e invece questi piccolini entrano ed escono dall’ospedale come se nulla fosse” ha scritto Elena.
Il coraggio di Giacomo
La Santarelli è, giustamente, fierissima del figlio e di come sta affrontando la malattia, senza quasi lamentarsi. A volte è proprio lui che dà coraggio a lei e al marito. La certezza che sostiene mamma Elena è che questa lotta contro il tumore sarà vinta al cento per cento. “Mio figlio è più sereno ora di prima. Conosce la verità per quanto un bimbo possa sapere e sentire e capire. Ha una mamma e un papà che ridono e sdrammatizzano tutto, che si amano e che lo amano, continua a vivere la normalità sapendo che c’è una battaglia in corso che vinceremo al cento per cento, insomma a casa nostra si respira felicità e positività come se nulla fosse” ha concluso dicendo la showgirl.
L’uovo per la ricerca
Elena Santerelli ha pubblicato anche sul suo profilo Instagram un bell’uovo di Pasqua che si può acquistare per aiutare la ricerca scientifica nella cura dei tumori in età pediatrica. “Tra poche settimane sarà Pasqua, l’uovo che vedete in foto è dell’associazione Heal.Heal Onlus, fondata da famiglie di bambini colpiti da tumori cerebrali e da medici, infermieri e biologi che quotidianamente operano a favore della cura e della ricerca nell’ambito della neuro- oncologia pediatrica. Il loro impegno, prima come singoli individui poi come struttura associativa, è volto a finanziare progetti di ricerca scientifica al fine di favorire lo studio, la prevenzione e la cura dei tumori infantili del sistema nervoso centrale i quali, seppur rari, sono per incidenza i tumori solidi più diffusi in età pediatrica, rappresentano un’importante causa di mortalità o di invalidità permanente tra i più piccoli. Sostieni Heal Onlus” questo l’appello scritto dalla Santarelli che si sta impegnando in prima persona per raccogliere fondi. Qualche tempo fa anche l’amica Alessia Marcuzzi ha fatto visita a Giacomo e ha giocato con alcuni bambini del reparto oncologico. Perché quando si attraversa un momento molto difficile la vicinanza degli amici veri è importante.
