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Coronavirus, neonato positivo: il contagio attraverso la placenta

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Confermata la trasmissibilità del Coronavirus in gravidanza attraverso la placenta: nuovo caso di neonato positivo.

La trasmissione del Covid in gravidanza, tra madre e bambino, può avvenire? Sul tema dibattono da febbraio gli scienziati: nel mondo qualche caso si è registrato. Dopo quelli di Italia e Stati Uniti, infatti, arriva la conferma della trasmissione del contagio in utero del Coronavirus attraverso la placenta: come riportato dalla rivista scientifica Nature Communications, un gruppo di esperti – guidato dall’italiano Daniele De Luca – ha analizzato il caso di un neonato nato positivo a Parigi.

Coronavirus, contagio attraverso placenta

Secondo quanto sostenuto dalla ricerca il contagio sarebbe stato trasmesso dalla madre al piccolino attraverso la placenta: la giovane donna, infatti, nelle scorse settimane è stata ricoverata in ospedale con febbre e tosse forte. Tutti sintomi che hanno ricondotto al Covid: quando si è sottoposta al tampone il risultato è stato più che scontato (positivo). E anche per il neonato sorte analoga: il bambino, infatti, è risultato infetto dal Coronavirus fino a 18 giorni dopo il parto.

I medici del nosocomio di Parigi hanno evidenziato nel neonato sintomi neurologici simili a quelli che si riscontrano nei pazienti adulti. Per questo motivo, l’equipe guidata da Daniele De Luca ritiene che ciò può essere stato causato da un’infiammazione vascolare indotta dal nuovo Coronavirus.

La trasmissione, in gravidanza, avverrebbe attraverso la placenta: una maggiore carica virale è stata riscontrata nel liquido amniotico e nel sangue materno. Secondo la nuova ricerca scientifica, dunque, non si esclude che il Coronavirus riesca a replicarsi nelle cellule della placenta. Fortunatamente, mamma e bambino sono guariti e sono stati dimessi dall’ospedale.