Alessandro Artuso Un uomo è ricercato a Londra per aver iniettato una falsa dose di vaccino contro il Covid-19 a una donna di 92 anni. L’uomo, secondo quanto riportato dalla Bbc, avrebbe anche ricevuto il pagamento di 160 sterline per la “prestazione medica”. La vicenda è accaduta nel quartiere cittadino di Surbiton. L’uomo ha parlato con la donna di un finto rimborso dei soldi da chiedere direttamente al National Health Service (NHS).
La farsa
Secondo la polizia l’uomo sarebbe entrato in casa della donna il pomeriggio del 30 dicembre scorso, ma avrebbe comunque tentato successivamente di visitare la nonnina, chiedendo un altro pagamento di 100 sterline. Nel frattempo Kevin Ives, in qualità d’ispettore della City of London Police, ha parlato del gesto ignobile: “Il sospetto deve essere catturato il prima possibile perché potrebbe mettere a rischio la vita di altre persone”.
Il vaccino Covid-19 a Londra
The victim described the jab as a ‘dart like implement’.
DI Kevin Ives from @CityPolicePIPCU said:
“This is a disgusting and totally unacceptable assault on a member of the public which won’t be tolerated.”
If you have any information visit ➡️ https://t.co/sKjgFCbJvJ pic.twitter.com/KK8GgrYBtz
— City of London Police (@CityPolice) January 8, 2021
La protagonista della vicenda è un’anziana. Il personale sanitario ha sottoposto la signora a dei controlli medici: nessun problema di salute dopo la dose iniettata. L’uomo è stato nel frattempo individuato grazie alle telecamere di videosorveglianza: sulle sue tracce ci sono gli agenti della polizia. Stando alla ricostruzione della donna, il truffatore si sarebbe spacciato come personale del servizio sanitario pubblico. Sarebbe quindi giunto a casa della 92enne dichiarando di volerle somministrare il vaccino contro il Coronavirus, così come previsto dalla campagna sanitaria attualmente in vigore nel Regno Unito. Si tratta di un uomo alto circa 175cm, capelli color castano chiaro pettinati all’indietro e dall’accento londinese. Nel frattempo il Regno Unito ha adottato nuove misure di sicurezza per contenere la diffusione del Coronavirus.
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