Eleonora Cometti Una vasca che si riempie d’acqua e si svuota da sola, una scia azzurra luminosa accompagnata dal rumore di passi nella stanza del vescovo e quell’inspiegabile profumo di incenso. Tanti i misteri da brivido che avvolgono Villa Correr, a Casale di Scodosia, in provincia di Padova. L’edificio è stato protagonista della nona puntata di The dark side, il programma dedicato al paranormale condotto da Sandro Giordano in onda su Rai 4. In ogni episodio della trasmissione vengono indagati alcuni tra i più famosi “edifici infestati” disseminati su tutto il territorio nazionale. E la tenuta che fu della nobile famiglia veneziana dei Correr sembrerebbe rientrare a pieno titolo nella categoria.
Infestata dai fantasmi
Il servizio, girato lo scorso ottobre, cala fin da subito lo spettatore nella cupa e spettrale atmosfera tipicamente autunnale. Il conduttore, insieme a quattro cameraman, ha trascorso l’intera notte nelle stanze della villa veneziana e nel parco in cui l’imponente residenza è immersa. Questo per cercare di captare (e documentare) eventuali oscure presenze. Da diverso tempo ormai attorno alla residenza, costruita nel Seicento dalla famiglia veneziana dei Correr, aleggia un alone di mistero: secondo alcuni la villa sarebbe infestata da fantasmi e spiriti. Della faccenda si è anche occupata l’associazione Ghost Hunter (letteralmente “Cacciatori di fantasmi”) di Padova, che ha tentato più volte di comunicare con queste misteriose presenze. Dagli anni Ottanta la villa è di proprietà del Comune che, frequentemente, utilizza la suggestiva location come sede di eventi – tra cui le tanto popolari Escape Room dal sapore squisitamente cinematografico – aperti al pubblico.
