> > Birra alla vagina: direttamente dalla Polonia e già in commercio

Birra alla vagina: direttamente dalla Polonia e già in commercio

schermata 2019 05 29 alle 12 57 10

Un nuovo gusto, del tutto particolare, per la bevanda più bevuta al mondo: la birra. Dalla Polonia "The Order of Yoni", la birra al gusto di vagina!

Si chiama “The order of Yoni” ovvero “L’ordine della vagina”, ed arriva direttamente dalla Polonia. Di cosa stiamo parlando? Della birra al gusto di vagina! Dal nome piuttosto imperativo e un po’ fetish, l’idea è nata nel 2016 grazie a due produttori polacchi. La birra è, probabilmente, l’alcolico più bevuto al mondo: si conta che quatità di birra venduta e bevuta è di circa 180 miliardi di litri. In Italia il consumo arriva a ben 55milioni di litri, un record secondo le statiche degli anni passati. Wojciech Mann, una delle due menti, ha spiegato così la bizzarra idea: “Circa 7 anni fa ero seduto a bere birra belga, mi chiedevo perché avesse un sapore così acido. Dopo qualche ricerca ho scoperto che quel gusto era dati dai batteri lattici, gli stessi presenti nella vagina umana. Da lì è partita l’idea.”

Birra alla vagina, come nasce

In parole povere, la birra viene prodotta attraverso la coltura di batteri vaginali, prelevati attraverso tamponi sterili ginecologici e poi portati in laboratorio. L’azienda fa sapere che il prodotto non ha il sapore o l’odore di vagina, ma che piuttosto coglie l’essenza della “donna ideale”. La modella che si offerta è una giovane donna della Repubblica Ceca: i produttori fanno infatti sapere che le modelle che si prestano devono rispettare regole ben precise.

Non basta essere una bella donna, ma bisogna condurre una vita sessuale tranquilla: una bella ragazza che però fa la escort non viene presta in considerazione. In caso di imbrogli, quest’ultima verrebbe multata di qualche migliaio di euro. Questa birra è come un bell’incontro con la propria donna dei sogni: per chi volesse testarla, sul sito ufficiale viene venduta in bottiglie da 500 ml, a 7 dollari. L’azienda avrebbe preso seriamente in considerazione di produrre una bevanda ma con i batteri maschili. Non resta quindi che aspettare, vedere e… bere, nel caso