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Morto Silvio Berlusconi: le reazioni del mondo dello sport

Silvio Berlusconi

La notizia della morte di Silvio Berlusconi si è diffusa e sono arrivate le reazioni del mondo dello sport.

La notizia della morte di Silvio Berlusconi ha colpito moltissimo anche il mondo dello sport. Sono tanti i messaggi di cordoglio che sono arrivati in queste ore.

Morto Silvio Berlusconi: le reazioni del mondo dello sport

AC Milan profondamente addolorato piange la scomparsa dell’indimenticabile Silvio Berlusconi e si stringe con affetto alla famiglia, ai collaboratori e agli amici più cari. ‘Domani sogneremo altri traguardi, inventeremo altre sfide, cercheremo altre vittorie. Che valgano a realizzare ciò che di buono, di forte, di vero c’è in noi, in tutti noi che abbiamo avuto questa avventura di intrecciare la nostra vita a un sogno che si chiama Milan’. Grazie Presidente, per sempre con Noi” è il post condivido dalla pagina ufficiale del Milan. Sono arrivati i messaggi di cordoglio anche da tutte le altre squadre, che si sono unite in questo momento di dolore. “Intitolare il nuovo stadio del Milan a Silvio Berlusconi? Potrebbe essere un’idea” ha dichiarato Filippo Galli, ex difensore del Milan.

Una notizia che ci ha reso tutti molto tristi, che anche se si sapeva che c’erano delle condizioni di salute complicate non ha trovato preparato nessuno. Lo sport gli deve moltissimo, 29 trofei in 31 anni, di cui 13 internazionali, non a caso il Milan fino a pochi mesi fa era la squadra più titolata in assoluto. E’ impressionante la bacheca, merito della sua genialità, generosità e capacità organizzativa. Un uomo di sport poi poliedrico: un aneddoto, avevo proposto di dargli il Collare d’oro per il merito sportivo a fine anno, sperando che le sue condizioni di salute gli consentissero di venirlo a ritirare. E’ un pezzo del paese che se ne va. Nello sport abbiamo veramente perso un gigante sotto ogni punto di vista, mi unisco al dolore di tutti i familiari” ha scritto Giovanni Malagò, presidente del Coni. “Affranto, senza parole, con immenso dolore piango l’amico, il maestro di tutto, la persona che mi ha cambiato la vita per oltre 43 anni. Riposa in pace caro Presidente. Con tanto, tanto amore” sono le parole di Adriano Galliani.

I messaggi di cordoglio per la morte di Silvio Berlusconi

Mi sento più solo. Per me era come un padre, un presidente unico e affettuoso per tutti. Ha realizzato i miei sogni” ha scritto Franco Baresi, uno degli uomini simbolo del Milan vincente targato Silvio Berlusconi e vicepresidente onorario del Milan. “Oggi diciamo addio a Silvio Berlusconi, un presidente di calcio visionario, appassionato e romantico. Ha trasformato il Milan in una potenza mondiale, conquistando i cuori di milioni di tifosi. Il suo lascito nel mondo del calcio sarà per sempre ricordato” ha scritto Gianluigi Buffon. “Silvio Berlusconi ha cambiato la storia del calcio italiano, è stato un vincente che ha saputo imprimere un’impronta chiara e indissolubile nello sviluppo del nostro mondo. Il suo contributo in termini di passione, di innovazione e di investimenti, sempre con un’attenzione particolare al bel gioco e al divertimento, è stato fondamentale per l’affermazione del nostro movimento in campo internazionale” sono le parole di Gabriele Gravina, presidente della Figc.

Silvio Berlusconi è stato un genio. Aveva una visione per la quale era anni avanti. In tanti campi ha fatto cose incredibili, come nel calcio e nel mondo imprenditoriale, in altri ambiti lo hanno perseguitato. A lui devo tutta la mia carriera di allenatore. Dopo 4 anni di scrivania mi chiamò al Milan. La cosa mi stupì ma mi reso orgoglioso e ottenemmo risultati straordinari” ha dichiarato Fabio Capello. Roberto Mancini, ct della Nazionale, ha dichiarato che la morte di Berlusconi “è un grande dispiacere, credo lo sia per tutti quanti perché per lo sport è stato un uomo straordinario, per la politica anche, quindi oggi è un giorno molto triste“. “Tutta la mia carriera è quasi legata a Berlusconi presidente del Milan, di conseguenza è chiaramente un giorno difficile e triste. È un uomo che ha rappresentato tanto per l’Italia” ha aggiunto. “La tristezza di oggi, non cancella i momenti felici passati insieme. Rimane una riconoscenza infinita al presidente, ma soprattutto ad un uomo ironico, leale, intelligente, sincero, fondamentale nella mia avventura da calciatore prima, e da allenatore poi. Grazie Presidente” è il messaggio di Carlo Ancelotti. “Provo un grande dispiacere. È stato un grande personaggio, che ha cercato di migliorare l’Italia e lo sport, ma non sempre è stato compreso. L’avevo chiamato qualche giorno fa, ma non sono riuscito a parlargli. Sto male, nonostante tutto non me l’aspettavo. E’ stato un amico geniale al quale devo tutto. Silvio Berlusconi è stato un uomo generoso ed ha cercato di cambiare questo Paese difficile, formato da individualisti. Lo era anche lui? No, pensava di insieme e vedeva lontano: quando mi prese gli dissi ‘lei o è pazzo o è un genio’” ha dichiarato Arrigo Sacchi.