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Renzi: "Conte cerchi vaccini e non voti, Italia Viva voterà compatta"

Crisi di governo discorso Renzi

Pur aprendo ad un dialogo con il Premier Conte, Renzi ha affermato che i senatori di Italia Viva voteranno compatti al voto di fiducia.

Matteo Renzi ha fatto sapere che i senatori di Italia Viva voteranno compatti al voto di fiducia fissato per lunedì a Montecitorio e martedì a Palazzo Madama. Ha inoltre affermato di essere disposto ad un’interlocuzione col Premier Conte a patto che “si parli di contenuti e non di poltrone“.

Renzi a Conte

Dubbioso sul fatto che l’attuale governo possa andare avanti senza di lui per mancanza di numeri in Senato, l’ex premier ha aperto ad un dialogo con il capo dell’esecutivo. Sperando che “stia cercando vaccini almeno quanto cerca responsabili“, ha dichiarato in un’intervista al Messaggero di essere come sempre disponibile a interloquire con lui per discutere di contenuti.

Secondo lui, ha continuato, senza Italia Viva il Conte bis non avrebbe i numeri per governare: “Pare che non ci sia la maggioranza e non si capisce se stia arrivando qualcuno. Mi fa impressione vedere il Pd e Di Maio pendere dalle labbra di Clemente Mastella“. Se non dovesse ottenere la fiducia, a suo dire Conte salirà al Colle per risolvere la crisi sotto la guida del Capo dello Stato Mattarella. Niente elezioni dunque, ipotesi che ha definita inesistente diffusa da Palazzo Chigi “solo per impaurire qualche senatore col mutuo ancora da estinguere e dunque timoroso delle urne“. Quanto ai senatori del suo partito, Renzi ha dichiarato che tutti e diciotto voteranno compatti allo stesso modo.

Il leader di Italia Viva è infine intervenuto anche sul presunto hackeraggio della pagina Facebook del Premier Conte che ha pubblicato un’immagine recante la scritta “Iscriviti al gruppo se vuoi mandare Renzi a casa”. A tal proposito ha annunciato che chiederà all’autorità delegata ai servizi segreti se intende chiarire che cosa sia successo profili social del presidente del Consiglio. “Se davvero c’è stato un hacker è gravissimo. Se invece qualche funzionario pubblico ha mentito, immagino che saranno presi provvedimenti“, ha concluso.