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Siano, accoltellato carabiniere in pensione: guai per un bidello di una scuola dell’Agro

I carabinieri indagano sull'accoltellamento di un loro collega

Siano, cittadino accoltellato in strada e guai per un bidello. Enrico Di Filippo, carabiniere in pensione di 62 anni, aggredito al torace ed alle spalle

Sangue a Siano, in provincia di Salerno, dove è stato accoltellato un carabiniere in pensione e a finire nei guai è stato il bidello di una scuola dell’Agro. Sono ancora in corso in queste ore le indagini serrate sull’accoltellamento di un carabiniere in pensione avvenuto in via D’Andrea nella serata del 26 luglio. Secondo quanto riportato dai media locali che stanno dando ampio risalto alla vicenda ad essere finito in manette è stato P.D.B., che lavora come bidello in una scuola dell’Agro Nocerino. L’uomo è indagato in quanto aggressore di Enrico Di Filippo, carabiniere in pensione di 62 anni che, dopo l’ultimo incarico a Genova a servizio attivo della Benemerita, era ritornato a vivere nella sua città natale. 

Accoltellato carabiniere in pensione: comunità scossa dal fatto di sangue e non solo

A vivere e ad avere frizioni fortissime con il suo offender, secondo i media, frizioni poi sfociate in quell’accoltellamento che ha scosso l’intera comunità sianese già recentemente funestata dal furto del tesoro del Patrono cittadino, San Rocco, in occasione di una rapina a Salerno dove era custodito. Subito dopo aver menato più fendenti contro Di Filippo, l’aggressore si era dato alla fuga a bordo di una Mercedes, ma quella fuga era durata poco: l’uomo era stato intercettato poco dopo e sempre in territorio della cittadina situata nella Valle dell’Orco

Siano, accoltellato carabiniere in pensione: fendenti al torace e alle spalle

Secondo alcuni testimoni indiretti, che però non hanno saputo dare spiegazioni sui reali motivi di innesco della lite fra i due, di lite violentissima si sarebbe trattato. Ad un certo punto il bidello avrebbe estratto un’arma bianca ed avrebbe colpito più volte al torace il carabiniere in pensione, arrivando a menargli alcuni fendenti anche alle spalle. Di Filippo è caduto a terra proprio nel giorno delle motivazioni del processo sull’accoltellamento mortale di un altro suo giovane collega. Sul posto sono immediatamente arrivati i soccorsi. L’ambulanza che lo ha preso in carico lo ha trasportato a razzo presso il vicino ospedale di Nocera Inferiore

Accoltellato carabiniere in pensione, aggressore fermato dai colleghi della vittima: rischia grossi guai

I colleghi di Di Filippo sono immediatamente giusti sul luogo del crimine e, dopo una breve assunzione a sit di alcune persone, si sono messi sulle tracce dell’aggressore, intercettato ed arrestato poco dopo. La posizione dell’uomo è delicatissima: al momento è indagato per lesioni volontarie gravi e porto abusivo di arma atta ad offendere, ma se le condizioni della sua vittima, che paiono gravi ma stabili, dovessero precipitare l’uomo si ritroverà indagato per un profilo penale ben più serio.