Fabio Rossi Da molto era attesa la notizia, ora è ufficiale: Beppe Marotta è il nuovo amministratore delegato dell’Inter. Dopo la scottante eliminazione dalla Champions League contro il PSV Eindhoven, arriva una gran bella notizia per i tifosi nerazzurri. Il direttore varesino è, infatti, uno dei migliori dirigenti nel panorama calcistico italiano. Tutti i tifosi attendono grandi acquisti e un mercato scoppiettante. Dopo l’addio alla Juventus, Marotta ha accettato la sfida di riportare, esattamente come aveva fatto con i bianconeri, l’Inter ai vertici della Serie A e della Champions League.
Le parole di Marotta
L’annuncio dell’ufficialità è stato riferito dallo stesso dirigente attraverso il canale Twitter dell’Inter: ”Da oggi farò parte della grande Inter, per me è motivo di grande orgoglio ricoprire una carica importante come quella di amministratore delegato dell’area sport.” continua il dirigente “Un capitolo importante della mia vita professionale, piena di grande responsabilità ma questo assolutamente non mi spaventa. Si inizia un nuovo percorso che deve essere vincente”.
Beppe Marotta: dalla Samp all’Inter
Una carriera incredibile quella di Beppe Marotta. Tutto iniziò con la Sampdoria, dove con gli acquisti di Cassano e Pazzini formò uno degli attacchi più indimenticabili degli ultimi decenni. Grazie ai suoi colpi di mercato conquistò il quarto posto e il pass per la Champions League proprio con i blucerchiati.
Il salto di qualità arrivò con il trasferimento alla Juventus. Grazie ad acquisti del calibro di Pirlo, Pogba e Vidal Marotta è riuscito a riportare i bianconeri da due settimini posti consecutivi al primo posto del nostro campionato. Negli otto anni trascorsi alla corte di Andrea Agnelli, il dirigente varesino ha conquistato sette campionati e ha partecipato a due finali di Champions League.
Il trasferimento all’Inter è sicuramente l’ultimo passo per entrare nella storia del nostro calcio. Riuscire a risollevare dalle ceneri i nerazzurri, dopo averlo fatto con la Juventus, sarebbe l’ennesima impresa di quello che è sicuramente il miglior manager italiano al momento.
