> > Incidente Zanardi, parla l'allenatore Valentini: "Il casco è saltato"

Incidente Zanardi, parla l'allenatore Valentini: "Il casco è saltato"

zanardi mario valentini

Il ct della nazionale italiana di paraciclismo Mario Valentini ha raccontato la dinamica dell'incidente che ha coinvolto il campione Alex Zanardi.

Intervistato dai microfoni di Radio Capital, il commissario tecnico della nazionale italiana di paraciclismo Mario Valentini ha raccontato la dinamica dell’incidente che ha coinvolto il campione Alex Zanardi, attualmente ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Le Scotte di Siena per il trauma cranico subito nell’impatto con un mezzo pesante. Zanardi si trova al momento in terapia intensiva dopo un delicato intervento neurochirurgico avvenuto nella serata del 19 giugno.

Incidente Zanardi, le parole dell’allenatore

Valentini, che stava seguendo Zanardi a bordo di un pulmino sulla provinciale che da Pienza porta a San Quirico d’Orcia, racconta: “C’è un rettilineo lungo, in discesa, al 4%, dicono che si sia imbarcato e abbia preso un autotreno sul montante davanti. L’autotreno si e’ spostato di un metro ma l’ha preso uguale. Non c’ero, ero staccato. Era una giornata di sole, tutti contenti, eravamo a 20 km da Montalcino, ci aspettavano tutti… non ha sbagliato l’autotreno, ha sbagliato Alex, ha imbarcato. Zanardi era allegro, come sempre”.

Il ct ha poi aggiunto i particolari dell’impatto con il mezzo pesante, che nonostante un’improvvisa sterzata all’ultimo momento non è riuscito a evitare il campione paralimpico: “Sulla salita gli ho fatto vedere l’aranciata, mi ha urlato dammene un po’! Si scherzava, e in discesa andava piano, non era una grande discesa… e poi c’era il rettilineo… all’imbocco della curva ha cambiato traiettoria. E ha fatto una manovra azzardata. Ha preso con la leva della pedivella sinistra il montante dove salgono gli autisti, ha girato due tre volte, il casco non ha retto, gli è saltato.

Il ritardo dei soccorsi

Tardivi anche i soccorsi, costretti a intervenire in elicottero a causa della zona impervia in cui è avvenuto l’incidente: “C’è voluto per far arrivare l’elicottero, siamo in mezzo a un bosco e hanno dovuto spostarlo. Dall’incidente ai soccorsi sono passati venti minuti, ma c’è voluto molto per metterlo su, lo assisteva la moglie. Ma dopo l’incidente parlava. Sull’ambulanza non lo so”.