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Strage di Terzigno, i funerali di Imma Villani

imma villani

Un lungo applauso ha accolto la bara della povera Imma Villani al suo funerale. Il sindaco ha disposto il lutto cittadino

Si sono svolti oggi venerdì 23 marzo a Boscoreale i funerali della povera Imma Villani. La donna, 31 anni, è stata uccisa dal marito lo scorso 19 marzo, poco dopo aver accompagnato la figlia di 9 anni a scuola. Successivamente l’assassino si è suicidato. Il loro matrimonio era in crisi. Un lungo applauso ha accolto la bara all’arrivo della chiesa. Erano presenti alla cerimonia diverse donne che indossavano una maglietta bianca con la foto di Imma Villani. I sindaci di Terzigno e di Boscoreale hanno proclamato il lutto cittadino in contemporanea con il funerale.

Imma Villani funerale

Nella chiesa di Sant’Anna ai Pellegri di Boscoreale ha avuto luogo oggi venerdì 23 marzo il funerale di Imma Villani, la sfortunata donna uccisa pochi giorni fa dal marito. La bara è stata accolta da un lungo applauso e dal coro “Imma, Imma, Imma”. Molte donne erano presenti indossando una maglietta bianca. Su questa vi era la foto di Imma Villani e la scritta “sarai sempre nei nostri cuori”. La chiesa era piena di persone, tutte giunte a salutare un’ultima volta la donna, l’ennesima, vittima di femminicidio. I sindaci di Terzigno e di Boscoreale hanno deciso di proclamare per oggi il lutto cittadino.

Femminicidio

Effettivamente, anche se alla base ci sono motivazioni diverse, il nome di Imma Villani si aggiunge ad un elenco di donne che negli ultimi mesi sono state uccise. Nello specifico, il caso è maledettamente simile a quello della strage di Latina. Anche qui, ad accendere la miccia della follia del marito, Pasquale Vitiello, sarebbe stato il naufragio del matrimonio. L’assassino ha lasciato una serie di lettere, una ventina, in cui si rivolge a se stesso, ad un amico e alla figlia. Pasquale Vitiello afferma di aver subito un torto (la coppia ormai viveva separata), che doveva farsi giustizia da solo e che la loro figlia, che adesso ha 9 anni, capirà meglio quando sarà adulta. Analogamente a Luigi Capasso, dopo aver commesso l’orrendo delitto, Pasquale Vitiello si è suicidato, fuggendo alle proprie responsabilità.

Il delitto

Erano le 8,15, e Immacolata Villani, detta Imma, aveva appena augurato buona giornata alla sua bimba, prima che lei entrasse nella scuola situata nel quartiere di Boccia al Mauro. Ad un certo punto, una losca figura, da uno scooter grigio, le spara.
Per la povera Imma Villani non c’è nulla da fare. La figura, un uomo con il volto coperto dal casco, mette in moto lo scooter grigio e scappa.

Sul luogo sono giunti subito i carabinieri. Questi sono incaricati di svolgere le indagini. Alcuni testimoni, altri genitori che stavano accompagnando i loro figli a scuola, hanno affermato di aver visto la donna poi uccisa litigare con uomo. I militari si sono immediatamente messi alla ricerca del marito, quantomeno per interrogarlo. I sospetti su di lui, poi confermati, sono fin da subito stati molto forti. Ma l’interrogatorio non avverrà mai, e non sarà necessario.