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Bondage estremo: esempi e consigli

BONDAGE.

Cosa intendiamo quando parliamo di "bondage"? Che tipo di pratica sessuale è? Ecco gli esempi e i consigli per praticare bondage estremo. Quando parliamo di "Bondage" intendiamo una pratica sessuale di tipo sadomaso che si concentra sulla legatura e l'immobilizzazione di uno dei due partner attrav...

Cosa intendiamo quando parliamo di “bondage”? Che tipo di pratica sessuale è? Ecco gli esempi e i consigli per praticare bondage estremo.

Quando parliamo di “Bondage” intendiamo una pratica sessuale di tipo sadomaso che si concentra sulla legatura e l’immobilizzazione di uno dei due partner attraverso l’uso di bavagli, corde e catene. Attraverso la pratica del Bondage la persona acconsente di non vedere, non sentire e a volte di non poter parlare allo scopo di vivere il piacere sessuale nel modo più assoluto del termine.

Le pratiche di Bondage più famose sono:

  • Divaricazione e separazione delle parti del corpo.
  • Collegamento di alcune parti del corpo con oggetti come muri e pareti.
  • Parti del corpo legate tra loro.
  • Blocco dei movimenti del corpo.
  • Corpo che viene completamente immobilizzato.
  • Sospensione a soffitti e pareti.
  • Mummificazione corporea.
  • Deprivazione sensoriale.

La pratica del Bondage arriva dall’antichità e addirittura grazie ad alcuni scavi effettuati in Persia sono stati ritrovati degli scritti che parlavano delle legature e della modificazione forzata del corpo durante l’atto sessuale. Una delle tecniche migliori per praticare il Bondage si chiama “Hishi” o “Karada”, un parola giapponese che significa “corpo” ed ha lo scopo di immobilizzare completamente braccia e busto attraverso particolari passaggi di nodi di corpo in modo da creare una forma a rombo, ovvero “Hishi” che significa “Diamante”.

La persona che viene legata durante il Bondage è quella che riceverà una serie di giochi sadomasochisti, cioè il gioco sessuale attraverso l’utilizzo di oggetti come frustini, piume, ventagli, bastoni. Con questi oggetti la persona verrà “torturata” in modo da sentire pizzicotti, solletico e dolore per arrivare allo stato totale di dominio e umiliazione. Bisogna ricordarsi di praticare questa pratica assolutamente firmando un contratto consensuale dopo si creerà un password (Softword) in modo tale da bloccare il dominatore se la pratica non viene eseguita correttamente e se si sente troppo dolore.