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Amedeo Grisi morto a 49 anni: il cantante, malato di SLA, aveva scelto di interrompere le cure

Amedeo grisi

Il cantante sanremese Amedeo Grisi è morto a 49 anni: l’artista era da tempo malato di SLA e aveva scelto di interrompere le cure.

Lutto nel mondo della musica: è morto il cantante Amedeo Grisi, 49 anni. L’artista, originario di Sanremo, lottava da tempo contro la SLA.

Amedeo Grisi morto per SLA a 49 anni: aveva scelto di interrompere le cure

Nella giornata di mercoledì 16 febbraio, è stata diramata la notizia relativa alla prematura e improvvisa scomparsa del cantante sanremese Amedeo Grisi, morto all’età di 49 anni. Nel luglio 2015, all’artista era stata diagnosticata la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). Dopo anni trascorsi a lottare contro la malattia, l’uomo aveva deciso di interrompere le cure.

A questo proposito, il cantante aveva scritto un post sul suo account Facebook, affermando: “A noi malati di SLA viene concesso di decidere se ‘andare avanti’ facendo una tracheotomia, che vorrebbe dire un tubo in gola e altri tubi nello stomaco per essere alimentato, inchiodato in un letto e con una aspettativa di vita di inferno, di due anni; altrimenti l’altra possibilità è quella di fermarsi e sottoporsi a una eutanasia. Io ho scelto la seconda, perché la prima non mi appartiene e perché il desiderio è quello di tornare a essere libero”.

La scelta del cantante malato di SLA sulle cure mediche

Il cantante Amedeo Grisi, poi, scelse di chiarire ulteriormente il suo pensiero attraverso la condivisione di un ulteriore messaggio, che riportava quanto segue: “Ho detto che il giorno che sarò costretto, perché sarò colto da una crisi respiratoria e per questo dovrò prendere una decisione se andare avanti con una tracheotomia, tubi nello stomaco per alimentarmi, inchiodato in un letto con un comunicatore vocale ottico ecc ecc… O decidere di fermarmi… A quel punto mi fermerò… Semplicemente perché sarò costretto… Il tempo massimo potrebbe essere un mese, due o da un momento all’altro. Ma finché ce la farò andrò avanti fino alla fine… E quel giorno non sarà perché mi sarò arreso… Ma l’unico modo per sconfiggere la malattia… E non permettergli di non portarmi via più niente”.

Il duetto con Claudio Baglioni a Sanremo

Nel gennaio 2018, quando l’artista era già malato da tre anni di SLA, Amedeo Grisi ebbe l’opportunità di duettare con l’allora direttore artistico del 68esimo Festival di Sanremo, Claudio Baglioni, nell’ex oratorio di Santa Brigida, nel centro storico della città. In questo modo, ebbe l’opportunità di avverare un suo grande sogno ma rimase comunque amareggiato per la scelta di precludergli la possibilità di esibirsi sul palco dell’Ariston.

In merito alla vicenda, il cantante dichiarò: “Mi scuso con tutte le persone più sensibili per aver espresso questa mia volontà. Detto questo, il mio tempo ormai è terminato. Sarà un mese, due, una settimana? Io sono pronto. Sono sicuro che per qualcuno più di uno non andrò mai via veramente. Il potere della musica e dell’amore ci rende immortali”.

Poco prima di morire, Amedeo Grisi ha pubblicato il libro Dentro le mie poesie, all’interno del quale sono state raccolte 51 liriche e racconti brevi scritti durante gli anni trascorsi a lottare contro la malattia.