> > Basilicata, prima regione con zero contagi e terapie intensive vuote

Basilicata, prima regione con zero contagi e terapie intensive vuote

Infermiera

Il giorno migliore della Basilicata: zero contagi e terapie intensive vuote nella regione. Quali sono le ragioni?

Zero contagi registrati e terapie intensive vuote, è un giorno particolare per la Regione Basilicata. La prima regione italiana Covid-free. Lo a reso noto la task force regionale. L’ultimo paziente positivo al coronavirus è, infatti, risultato negativo agli ultimi due tamponi. Restano in isolamento domiciliare 21 persone.

Basilicata, stop a contagi e terapie intensive

Secondo i dati forniti dalla regione, era rimasto un solo paziente in terapia intensiva. Si trattava di uomo ricoverato presso l’ospedale Madonna delle Grazie di Matera. Ripresosi gradualmente, il paziente estubato è stato sottoposto a due tamponi, come da passi: è risultato negativo a tutti e due ed è stato trasferito nell’area non Covid del nosocomio. Un evento da ricordare per la Regione, che da settimane non registra nuovi ricoveri. All’ospedale San Carlo di Potenza non vi sono contagiati in terapia intensiva da diverso tempo. Gli attuali ricoverati ex-positivi sono 13. Nella Regione, il bilancio del coronavirus conta 366 guariti e 27 vittime.

Il caso Basilicata

Al momento dello scoppio della pandemia di coronavirus in Italia, la Basilicata presentava già dati significativi. Con un numero basso di contagi e relativamente pochi decessi, la pandemia ha avuto un impatto meno violento rispetto ad altre regioni. Un dato, tuttavia, prevedibile data la scarsa densità di popolazione che caratterizza tutto il territorio lucano, che ha generato un minor numero di assembramenti pubblici. Al dato si è unita la politica di controlli e quarantena voluta dal presidente della regione, Vito Bardi. Con il dilagare della pandemia in Lombardia e Veneto, Bardi aveva imposto un periodo di quarantena di 14 giorni per tutti coloro che rientravanno in Basilicata dal Nord Italia.

Queste misure, unite al buon senso dei cittadini, permettono oggi alla Basilicata di esultare speranzosa.