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Istat: record di occupazione a febbraio, il tasso sale al 61,9%

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A febbraio, dopo il calo registrato a gennaio, l'Istat informa che l’occupazione torna a crescere per effetto dell’aumento dei dipendenti permanenti

A febbraio, dopo il calo registrato a gennaio, l’Istat ha rivelato un aumento di occupazione. La crescita dell’occupazione si associa alla diminuzione delle persone in cerca di lavoro, -3,3%, pari a -65mila unità e all’aumento degli inattivi, +0,3%, pari a +41mila unità.

L’Istat e il numero degli occupati a febbraio 2024

A febbraio 2024 il numero di occupati supera quello di febbraio 2023 dell’1,5%, +351mila unità, e il tasso di occupazione sale al 61,9%, sfiorando il record del 62% registrato a dicembre 2023.

Rispetto a febbraio 2023, calano sia il numero di persone in cerca di lavoro, -3,2%, pari a -63mila unità, sia quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni, -1,9%, pari a -239mila.

L’Istat e il numero relativo all’occupazione

Il numero totale degli occupati, pari a 23 milioni 773mila individui, supera quello di febbraio 2023 di 351mila unità. Questo aumento è il risultato dell’incremento di 603mila dipendenti permanenti, +0,9%, e della diminuzione di 200mila dipendenti a termine, -2,6%, e di 53mila autonomi, -0,5%.

Occupazione giovanile: ecco cosa sta succedendo

L’aumento coinvolge uomini, donne e tutte le classi d’età, a eccezione dei 15-24enni, tra i quali l’occupazione è in calo. Il tasso di occupazione sale in un anno di 0,8 punti percentuali.