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Licata, consigliere comunale eletto con la Lega spara all'ex socio in affari: indagato

Licata, consigliere comunale spara a ex socio

La causa sarebbe un disaccordo a livello economico. I protagonisti della vicenda erano assieme a capo di un'agenzia di onoranze funebri di Licate.

Sparatoria nella notte a Licata, in Sicilia. Un uomo ha utilizzato un’arma illegalmente in suo possesso contro un suo socio d’affari. La vittima è rimasta solamente ferita al braccio. L’assalitore, invece, dovrà ora rispondere delle accuse di “tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco”. Ad occuparsi del caso è la Procura di Agrigento.

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Licata, consigliere comunale spara al collega

I fatti si sarebbero svolti nella serata di mercoledì 28 giugno, nella zona di via Grangela. I carabinieri e la polizia, attraverso i filmati della videosorveglianza, sono riusciti a determinare chiaramente le dinamiche dei fatti.

L’aggressore, 48 anni, sarebbe un consigliere comunale di Licata. L’uomo aveva ottenuto questo incarico nel 2018, candidandosi alle elezioni comunali con la Lega. La vittima è un imprenditore di 71 anni che era a capo di un’agenzia di onoranze funebri assieme al suo aggressore.

Il politico avrebbe deciso di sparare al socio a causa di alcuni disaccordi a livello economico. Quattro colpi sono partiti dalla sua pistola. Tre non hanno centrato il bersaglio. Uno, invece, ha sfiorato un braccio del collega. La vittima è stata trasportata per le cure necessarie all’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata. I medici hanno valutato una prognosi di 20 giorni.

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Consigliere comunale di Licata spara, la confessione dell’aggressore

È stato lo stesso consigliere comunale ad andare a raccontare tutto alle Forze dell’Ordine. Lo ha fatto praticamente subito dopo i fatti, assistito dal suo avvocato. Ha anche mostrato loro dove teneva la sua pistola e i proiettili.

La situazione dell’aggressore si sarebbe aggravata ulteriormente con gli accertamenti della polizia. Si è infatti scoperto che possedeva la sua arma da fuoco senza un regolare porto d’armi.

Spari a Licata, indagato il comunale comunale: forse un precedente?

Secondo le prime indiscrezioni, non sarebbe la prima volta che qualcosa di simile accade. Infatti, la settimana scorsa vi sono stati svariati spari sempre a Licata. Quest’ultimi provenivano proprio dall’area dove si trova l’agenzia di onoranze funebri diretta dai due protagonisti della vicenda del 27 luglio.

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