Eleonora Cometti Sono passati quattro anni dal quel 2015 che ha sconvolto la sua vita. L’attrice Marina Giulia Cavalli ha ricordato la figlia Arianna Alpi – nata dal suo matrimonio con Roberto Alpi e scomparsa prematuramente dopo aver lottato contro grave malattia che la affliggeva – in una lunga intervista al settimanale DiPiù, al quale ha raccontato dell’amore che continua nutrire per lei, e della costante presenza della figlia, che la donna dice di avvertire sempre al suo fianco: “Per chi ha perduto un proprio caro le festività sono sempre un momento difficile – dice -. Io, nonostante non abbia più accanto a me il più grande amore della mia vita, mia figlia, ho una certezza: Arianna è sempre con me”..
Il doloroso percorso della malattia
Marina Giulia Cavalli ha anche ricordato quei giorni bui in cui la figlia lottava contro la malattia. Settimane trascorse tra la disperazione e la speranza: “Durante il periodo della malattia, ho spesso urlato verso Dio: ‘Prendi me, fai vivere mia figlia..lascia qui Arianna!’ – racconta -. Certi dolori sono insopportabili e apparentemente inspiegabili”.
“Arianna mi scrive dall’aldilà”
Dopo la morte della figlia, l’attrice sostiene di avvertirne ancora la presenza: “Arianna mi scrive dall’aldilà – dice -. Ho imparato anche a sentire la sua voce attraverso un registratore. Se è solo suggestione? Me lo sono chiesto, ma non ho dubbi. Ricevo tanti segnali da mia figlia e non so cosa la gente possa pensare di me dopo questo racconto, ma questa è la realtà dei fatti!”. Infine si è rivolta a quanti come lei soffrono per la perdita di una persona amata: “Voglio che le persone che hanno perso i propri cari sappiano che ci sono dei modi per mettersi in contatto con i defunti e che loro sono vicini a noi sempre. Sono in un posto meraviglioso, pieno di amore”.
