Antonella Ferrari Alla Procura di Monza è arrivata la denuncia che Morgan ha deciso di sporgere contro l’attuale proprietario della sua ex casa, finita all’asta a seguito del pignoramento da parte del Tribunale. Tramite il suo legale, il cantautore ha fatto sapere che l’acquirente si sarebbe detto disponibile a rivendergliela subito, chiedendo però il doppio della somma pagata all’asta. Per questo motivo Castoldi si è sentito vittima di un tentativo di speculazione, decidendo così di rivolgersi alle forze dell’ordine. “Morgan aveva offerto a questa persona un surplus per riavere la sua abitazione – ha spiegato il legale -. Grazie all’aiuto di alcuni amici avrebbe potuto riavere un immobile che per lui rappresenta il lavoro di una vita. L’aggiudicatario dell’asta ha rifiutato e ha chiesto oltre il doppio. Morgan ha detto no, vuole capire se questa condotta ha rilevanza penale”.
La rabbia di Morgan
“La prima casa va tutelata, la legge è totalmente dalla parte di chi specula comprando all’asta – ha aggiunto Morgan -. La legge mette una corda al collo di chi viene mandato via” ha aggiunto dicendosi addolorato per aver dovuto lasciare la sua casa “piena di libri, poesie sui muri e strumenti”. “I magistrati che dicono “è la legge” si nascondo dietro ai meccanismi burocratici anti-umani” ha proseguito il cantante. “Gli avevo offerto i 230 mila euro che è il prezzo con cui hanno svenduto la mia abitazione, più altri 100 mila euro, e preso da un attacco di follia sono arrivato ad offrirgli persino 200 mila euro. Questa è una vera e propria speculazione dei miei confronti, chiunque sano di mente non si sarebbe comportato così” ha riferito ad Adnkronos.
