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Perché Nicolas Vaporidis è tornato a fare l’oste nel Regno Unito?

Nicolas Vaporidis impegnato nel suo locale

Il primo lavoro a 18 anni, poi la notorietà con il cinema ma sempre con i piedi per terra, perché Nicolas Vaporidis è tornato a fare l’oste nel Regno Unito

Ha vinto l’Isola dei Famosi ma la sua vocazione è quella di servire ai tavoli, ma perché Nicolas Vaporidis è tornato a fare l’oste nel Regno Unito? Le foto di queste settimane confermano una realtà che non tutti i fan dell’attore fresco trionfatore del reality conoscevano, una realtà che ha una doppia valenza. La prima è che l’attore reso celebre da Notte Prime degli Esami, Come tu mi Vuoi e Maschi contro Femmine, vive a Londra da quando aveva 18 anni, la seconda è che a Londra Vaporidis ci lavora come gestore di alcuni ristoranti, socio in affari del suo primo datore di lavoro

Nicolas Vaporidis è tornato a fare l’oste 

L’attore ha spiegato tutto in una  intervista a La Repubblica. Ed è partito da Londra: “Venni qui la prima volta a 18 anni, dopo il diploma, per fare esperienza, migliorare la lingua, capire cosa fare della mia vita. Come tutti i miei coetanei di allora, il primo passo fu entrare in un ristorante chiedendo se ci fosse lavoro per me”. E ancora: “Mi accolse il gestore, un italiano di Roma, come me, Alessandro Grappelli. Come prima cosa mi mise a tagliare il pane. La sera stessa, a fine turno, mi disse: “Tu mi piaci. Perché non rimani che abbiamo bisogno di gente come te?”. Il giorno dopo chiamai mia madre e le dissi che avrei spostato il viaggio di ritorno”. 

“Dopo 22 anni la mia base ormai è qui”

Poi Nicolas, dopo il trionfo all’Isola ha spiegato: “Alla fine sono passati 22 anni e anche se continuo a fare avanti e indietro con l’Italia per gestire la carriera da attore, Londra rimane il mio quartier generale. Qui ho ottenuto il mio primo lavoro, ricevuto il mio primo stipendio, aperto il primo conto corrente bancario e Grappelli, da mio primo datore di lavoro, è diventato un amico fraterno e ora socio in affari. È stato lui a coinvolgermi in questa ultima avventura culinaria“.