Linda Durante una intervista alla trasmissione La Zanzara, Vittorio Sgarbi ha deciso di rivelare cosa è accaduto con Malena, la giovane attrice pugliese che ha anche la tessera del Pd. “Eravamo a Garda, sul lago, c’eri anche tu Cruciani, ma ti abbiamo escluso dal paradiso. Sei arrivato fino alla porta e poi ti abbiamo cacciato. Con me c’era la pornostar Malena e un’altra ragazza”.
“Posso dire questo – ha raccontato Sgarbi, – che quando un uomo di mondo sta con una pornostar può dare lezioni e anche prenderle. Può insegnare e anche imparare delle cose. In questo caso io le ho dato delle nozioni che non aveva, nella materia in cui lei è specialista”. Poi il critico d’arte ha spiegato che secondo lui alcune ragazze pensano di fare le spiritose quando si avvicinano, ma dimostrano solo pigrizia e inadempienza. “Invece Malena si è applicata come un bambino col suo succhiotto per tre ore e mezza… Una grande prova di amore e di attenzione. Dunque sono stato elemento passivo per una cosa che lei non ha mai fatto per questa durata. Perché nei film porno al massimo la fellatio può durare un quarto d’ora”.
Nel suo caso, ha continuato ancora Vittorio Sgarbi, con Malena è durato per tre ore e mezza. “Ha dato prova di sensibilità estrema, ricerca dell’anima. Si è sentita l’applicazione, l’amore. E poi c’era un’altra ragazza, c’era l’elemento lesbico. Una ragazza giovane, e io sono per la formazione della giovane donna”. Insomma si è trattato di un racconto pressoché “alla Sgarbi”, che ha stupito non poco gli ascoltatori del programma radiofonico.
Sesso orale non protetto: allarme gonorrea
In conclusione, Vittorio Sgarbi ha parlato anche del recente allarme sul sesso orale lanciato dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. “Il sesso orale è un concetto serio, una produzione tipicamente italiana come il parmigiano. Che poi si è estesa al resto del mondo. Il brevetto italiano è senza copertura, se bisogna farlo con il condom è meglio rinunciare”.
L’allarme lanciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità riguarda una forma pericolosissima di gonorrea, che può essere trasmessa attraverso il sesso orale non protetto. L’infezione sta inoltre sviluppando una forte resistenza agli antibiotici ed è perciò molto difficile da curare. Si tratta quindi di una vera e propria emergenza sociale. L’Oms ha studiato i dati provenienti dall’analisi di 77 paesi, dove sono stati scoperti anche tre casi incurabili. Il consiglio dell’Organizzazione, dunque, è quello di praticare sesso orale protetto con il preservativo.
