Jacopo Romeo Non ce l’ha fatta a sopravvivere alle gravi ferite ed ustioni riportate a seguito dell’incidente che lo aveva visto protagonista qualche giorno fa alle porte di Reggiolo. Il 35enne Antonio Camboni si è spento in ospedale dopo 72 ore di lotta tra la vita e la morte: lascia moglie e due figli piccoli.
Reggiolo, scontro fra auto e moto: Antonio Camboni muore tre giorni dopo l’incidente
Era il tardo pomeriggio di venerdì quando, Antonio Camboni è stato coinvolto in un drammatico incidente mentre stava viaggiando con la sua moto tra Reggiolo e Novellara, dove si stava recando per fare visita ai suoi genitori. Il centauro si è scontrato con un’automobile e il suo mezzo ha preso fuoco. L’uomo era stato accompagnato in elicottero al Centro Grandi Ustioni di Parma, ma le sue condizioni di salute sono sembrate sin da subito precarie. Ustioni di terzo grado sull’85% del corpo e altre ferite e fratture gravi: Antonio è morto dopo tre giorni di lotta.
Il ricordo di famigliari ed amici
“Era un ragazzo d’oro, solare, con tanta voglia di vivere, un padre esemplare, un bravo marito, lavoratore instancabile…” – raccontano gli amici di Antonio ancora scossi per quanto accaduto. La moglie, affranta, si è recata nella giornata di ieri sulla postazione di lavoro che per tanto tempo era stata del suo amato marito ed è stata accolta dall’abbraccio dei colleghi.
