Alessandra Boga Ricordate Patrick Dempsey, attore il cui personaggio è scomparso tragicamente a seguito di un incidente d’auto nella famosa serie TV “Grey’s Anatomy”, e presunto nuovo amore della “Dottoressa Giò” con protagonista Barbara D’Urso? L’ultima volta che l’avevamo visto qui in Italia, era stato ospite a“C’è posta per te” di Maria De Filippi, mentre l’estate scorsa è stato protagonista di uno spot pubblicitario, ma ora lo rivedremo in una nuova serie TV: “La verità sul caso Harry Quebert”, tratta dall’omonimo best seller di Joel Dicker (Bompiani) con la regia del francese Jean-Jacques Annaud. Il lavoro è stato presentato a Canneseries, la prima edizione del Festival di Cannes dedicata alle serie TV.
Presentazione e trama
Patrick Dempsey, oggi 52enne, accantonato “Grey’s Anatomy”, è stato di recente alla presentazione de “La verità sul caso Harry Quebert” sul pink carpet nella città francese. Con lui c’era anche la moglie Jillian, con la quale è apparso sereno dopo la crisi di tre anni fa, che sembrava doverli portare al divorzio.
Il primo episodio della serie, di cui Patrick Dempsey interpreta il protagonista, lo scrittore Harry Quebert, autore de “Le origini del male”, è ancora in fase di montaggio, così a Cannes sono stati mostrate per 40 minuti scene tratte dalla fiction in dieci episodi che dovrebbe uscire negli Stati Uniti per la fine del 2018. La vicenda ruota attorno alla scomparsa di una ragazzina, che verrà ritrovata cadavere a seguito di indagini da parte delle autorità.
Lei è Nola, 15enne figlia del reverendo della cittadina di Aurora, che intreccerà una relazione con proprio con lo scrittore Quebert, adulto, il quale verrà da lei ispirato per il suo capolavoro letterario.
Trent’anni più tardi, quella relazione peccaminosa – per Quebert -, verrà scoperta dal newyorkese Marcus Goldman – interpretato dal talentuoso attore esordiente Ben Schnetzer -, ex “allievo” dell’autore -. Goldman si trova alle prese con il “blocco dello scrittore”, dopo aver pubblicato con successo il suo primo romanzo, e si fa ospitare per un aiuto a casa del suo “maestro”, dove in una scatola nascosta all’interno di una libreria, scopre ritagli di giornale che parlano della misteriosa scomparsa di Nola, venendo a conoscenza della relazione che, l’adolescente, aveva avuto con Harry Quebert. Quest’ultimo non vorrebbe rivangare sul passato, ma successivamente Marcus Goldman, dopo essere tornato a New York, apprende dalla TV che il cadavere della 15enne è stato trovato proprio nel giardino dell’amico appena lasciato. Ecco la “verità” che farà emergere la serie TV.
Un lavoro pensato per anni
“La verità di Harry Quebert” è un romanzo di ben 779 pagine, trasformato in 520 minuti di serie TV, per cui ci sono voluti due anni di scrittura e ottanta giorni di riprese con un cast di 238 attori. Qualche anno fa il libro era stato proposto ad Annaud per realizzarne un film, ma la vicenda era troppo ricca, così il progetto fu accantonato fino ad oggi, in cui si è deciso di realizzare una serie. Intervistato all’anteprima, il regista ha dichiarato che di essere molto soddisfatto del lavoro svolto con Dempsey, tanto che alla fine sono diventati amici.
