Roberto Bernocchi Le straordinarie luci del tramonto 29 ottobre che sono state avvistate nei cieli del nord Italia sono state dovute soprattutto ad un fenomeno particolare e raro, che dipende da umidità e da flussi d’aria. Secondo quanto dichiarato da Maurizio Maugeri, fisico dell’atmosfera dell’Università di Milano, ha spiegato che in questo caso non è stato l’inquinamento la causa di quel tramonto spettacolare, in quanto erano nubi troppo alte che stazionavano verso i limiti della stratosfera.
Tramonto 29 ottobre
Nella serata di ieri, il cielo della Lombardia è stato invaso da un colore stupendamente rosso, con nubi che sembravano pennellate dolcemente. Uno spettacolo che ha attirato l’attenzione da parte di tutti. In molti si sono chiesti se questo meraviglioso cielo fosse stato provocato dall’inquinamento.
A rispondere a questa domanda ci ha pensato Maurizio Maugeri, fisico dell’atmosfera ell’Università di Milano. Il quale ha spiegato che le nubi erano troppo alte e stazionavano verso i limiti della stratosfera. Per questo motivo, l’inquinamento non può essere considerata come la causa dell’effetto spettacolare che si è verificato nella serata di ieri.
Maugeri ha poi precisato che si è creata una condizione particolare, dovuta soprattutto alla diffusione del vapore acqueo. Per questo la luce del sole al tramonto ha attraversato i cristallini, producendo in questo modo colori e disegni a dir poco straordinari. Disegni molto simili alle nubi lenticolari, che però di solito si presentano separate.
L’esperto di fisica dell’atmosfera ha poi affermato che l’inquinamento di solito agisce a livelli più bassi. Inoltre, negli ultimi giorni una discreta ventilazione sulla Val Padana ha abbassato i livelli inquinanti. Per questo motivo non può generare questi tipi di effetti. E’ dunque stata smentita l’ipotesi secondo la quale questo spettacolare tramonto fosse stato provocato dall’inquinamento.
Un vero e proprio evento straordinario, che ha fatto letteralmente impazzire le persone che hanno potuto ammirare uno spettacolo incredibile. E che giustamente non hanno potuto fare altro che immortalare quei colori meravigliosi. Pennellate di rosso e alcuni richiami di giallo hanno rapito gli occhi di milioni di persone, che poi hanno avuto la possibilità di scattare memorabili fotografie, immediatamente pubblicate e condivise sui vari social.
Cosa sono le nubi lenticolari
Come già visto in precedenza, Maugeri ha paragonato lo spettacolo visto nel tramonto di ieri alle nubi lenticolari. Ma di cosa si tratta in particolare? Secondo quanto si può leggere sulla pagina Facebook del Centro Meteorologico Lombardo, si tratta di un particolare tipo di nubi, chiamate in questo modo proprio per la loro forma simile appunto ad una lente.
Queste nubi si originano in presenza di quelle che sono definite come onde orografiche, che si generano quando un flusso d’aria un flusso d’aria viene modellato dall’orografia dei rilievi montuosi, producendo in questo modo le tipiche ondulazioni.
Le nubi lenticolari, inoltre, si formano soprattutto in particolari condizioni meteorologiche. Ovvero in presenza di umidità e flussi d’aria.
