Chiara Corradi Bambini più intelligenti, ecco il segreto. Avere bambini più intelligente da oggi sarà semplice: basterà fargli passare più tempo con il proprio papà. A proporre la singolare teoria è uno studio condotto da alcuni ricercatori britannici, che fanno capo a tre prestigiose università: l’Imperia College London, il King’s College London e l’Oxford University. Secondo lo studio inglese, infatti, passare del tempo con il proprio papà stimola l’intelligenza dei bambini. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista “Infant Mental Health Junior” e dimostra gli effetti positivi della permanenza con il padre.
Bambini, il rapporto con il padre
Secondo uno studio inglese se i bambini passano più tempo con i loro padri, sono più intelligenti. A dirlo è un team di studiosi delle università britanniche di Oxford, Imperial College London e King’s College. La notizia è stata diffusa dalla rivista “Infant Mental Health Journal” e dimostra gli effetti benefici della presenza costante del padre nella vita dei bambini. Fin dalla tenera età, infatti, i bambini hanno bisogno della presenza costante del padre. Una presenza che, come dimostrato nello studio, può avere anche effetti benefici.
Gli studiosi britannici hanno analizzato un campione di 128 padri del Regno Unito, che vivono in diverse aree geografiche e che sono di ceti sociali differenti. Gli uomini sono stati ripresi dalle telecamere mentre trascorrono del tempo con i propri figli. Un esperimento che ha voluto osservare il comportamento e le azioni dei papà mentre trascorrevano del tempo con i bambini. C’era chi, senza giochi, interagiva con i figli piccolissimi e chi, con quelli più grandi, leggeva alcune storie tratte dai libri.
La ricerca britannica
Dopo aver osservato il comportamento dei padri, i ricercatori sono passati all’osservazione dei bambini. Alcuni di loro sono stati sottoposti ad una serie di test cognitivi, tra cui un riconoscimento di colori r figure e la comprensione di un libro. Dai test è risultato che, indipendentemente dal sesso dei bambini, i risultati migliori sono stati quelli ottenuti dai bambini che avevano trascorso del tempo con i loro papà. Già nei primi tre mesi di vita, infatti, è stato dimostrato che il rapporto tra papà e figlio può produrre risultati positivi, osservabili nel breve termine.
Non è sufficiente solo passare del tempo con i figli. Questo tempo, infatti, deve essere di qualità. I padri devono avere il giusto stato d’animo: se sono tristi, introversi o depressi i risultati non sono positivi. I bambini che dimostrano una maggiore intelligenza sono quelli che hanno avuto un padre calmo, poco ansioso e sensibile. Attività rilassanti, come la lettura, aiutano i bambini a crescere e a sviluppare le proprie capacità intellettive. In sintesi lo studio afferma che un padre presente e positivo nel rapporto con i figli, migliora l’intelligenza di quest’ultimi.
